Scelta delle foto in tempo Covid

in tempi normali ho piacere a scegliere con voi le fotografie da postprodurre, selezionandole insieme. Lo trovo un momento molto utile soprattutto per i miei clienti che si sono approcciati per la prima volta al book, in modo che io possa consigliarvi non solo gli scatti migliori ma soprattutto le foto più adatte allo lo scopo finale ( agenzie e provini).  

Purtroppo al momento non possiamo farlo.


Scegliere le foto da soli è molto difficile anche perché molto spesso ci vediamo in modo diverso rispetto a come siamo, spesso in difetto, siamo meno lucidi, perciò un consiglio esperto in materia ( nel nostro caso il mio) ed esterno può essere utile. 

In questa situazione che stiamo affrontando, sono costretta a fare io una preselezione degli scatti, mandandovi quelli che reputo più adatti, almeno il doppio del numero di scatti concordati dal preventivo. Per esempio se il preventivo comprende 20 scatti postprodotti, vi manderò ALMENO 40 scatti tra cui scegliere le 20 ( è molto probabile che siano più di 40 ma giusto per darvi un numero orientativo). I provini che vi invierò saranno in bassa risoluzione e con sopra il mio nome impresso sopra, in modo che non possano essere utilizzati da voi su social e quant’altro.


Vi consiglio come fare per sceglierle considerando che effettuo questa operazione da anni tutti i giorni vi consiglio il mio metodo: 

- scaricate le foto da un computer. (potete farlo anche dal telefono ma vedrete le foto piccole, secondo me è molto scomodo, nel caso non abbiate un computer a disposizione e siate costretti a sceglierle dal telefono, fate una screenshot della foto in modo che io possa leggere anche il numero del file). 

- mettetele in una cartella e create un’altra cartella, io normalmente la chiamo ” Selezione”. Guardate le foto a piccoli gruppi ( 6 per volta per esempio) e vedete ciò che vi colpisce. andate a scegliere, non a eliminare, soprattutto perchè le foto che vi invierò saranno parecchie. Scegliete ciò che vi colpisce senza pensare a quante foto state selezionando e spostatele man mano nella cartella ” selezione”. 

- a quel punto vedete quante ne avete selezionate. se siete arrivati ad un numero vicino a quello pattuito ( per esempio se ne avete selezionate 30 invece che 20) andate ad eliminare il superfluo, se invece sono per esempio il doppio rispetto al numero di scatti pattuito, fate un’altra volta la stessa operazione, facendo un’ulteriore scrematura. 


gli scatti per la selezione non sono pubblicabili dal cliente da nessuna parte. Sono uno scambio inter nos semplicemente volto alla selezione delle foto, non sono proprietà del cliente. Il cliente infatti acquista esclusivamente le foto pattuite e POSTPRODOTTE. Nel caso il cliente voglia acquistare più foto di quelle pattuite dovrà pagare una differenza. La presenza del logo sulle foto non è trattabile. Nè il logo può essere spostato in un’altra posizione. Ci tengo a sottolineare che non è il cliente a scegliere il metodo di lavoro, ma il professionista. 


perciò vi invierò gli scatti in bassa risoluzione e con firma per farvele scegliere e mi manderete la vostra selezione  via WETRANSFER (se non sapete come funziona ho scritto un post a riguardo), le foto non devono essere rinominate.  Devo essere in grado di leggere il nome del file originario, altrimenti dovrete trascrivere via email tutti i numeri delle foto, IN ORDINE CRESCENTE ( dal più piccolo al più grande) non in ordine sparso. NO CARTELLE ZIP o RAR.


Capire quali foto postprodurre deve essere per me un’operazione rapida ed efficiente, non posso impiegare più tempo a interpretare più che a correggere le foto stesse. spesso mi sono state inviate mail indecifrabili e confuse oppure svariate email, chi mezzora dopo cambia idea e rimanda un’altra selezione cambiando le foto, insomma: pensateci bene e poi inviatemi la mail( wetransfer). 


Ovviamente se avete qualche dubbio sulla scelta, siete indecisi, potete tranquillamente chiedermi consiglio. Nel caso dovessi accorgermi che avete tralasciato una foto che reputo essenziale, la aggiungerò alla selezione come regalo. 

Nella scelta cercate di variare un po’ le espressioni. Principalmente primi piani, e su una selezione di 20 scatti tra figure intere e piani americani possono bastare 5 foto.


Se invece non volete accollarvi la responsabilità della scelta :) posso sempre sceglierle io, dandovene qualcuna in più, in modo che se qualcosa che ho selezionato non vi piace, siamo tranquilli che avrete il numero pattuito degli scatti e che siate soddisfatti. 

Se però vi affidate a me per la scelta, poi non sono tenuta a giustificarmi sulle scelte fatte.


La mia scelta di una foto piuttosto che un’altra dipende da tanti fattori: dal punto di vista tecnico ( una foto sfocata, o con lo sguardo non del tutto aperto, se una mano impalla una parte del viso, o se avete troppi capelli davanti al viso va scartata, ), in base alla composizione ( la composizione di una foto può essere più gradevole e più d’impatto di un’altra), in base a ciò che può essere più adatto allo scopo del book ( una foto con uno sguardo laterale è  inutile per esempio, nessuna agenzia la manderà mai), se ci sono delle foto simili cerco di variare la selezione, e infine gioca la sua parte anche il gusto e l’occhio fotografico, sicuramente il mio è più allenato del vostro e più oggettivo.


Su una cosa potete star certi, le foto sono importanti ma non è che se scegliete ( o scelgo) la foto A piuttosto che la foto B cambierà qualcosa della vostra carriera. Prendiamo le cose con serietà ma anche con leggerezza! 



Fotografa o metereologa?

Fotografa o Metereologa? 

Speriamo la prima :) 

il meteo… il meteo ci interessa nel caso dello shooting in esterno. Ho deciso di scrivere questo post perchè molto spesso vengo interpellata sulle condizioni climatiche, quasi fossi un’esperta in materia. Purtroppo non lo sono e come tutti gli esseri umani consulto le app Meteo, ma molto più semplicemente, uso un metodo antichissimo per capire che tempo fa e se si può scattare in esterno: 

GUARDO FUORI DALLA FINESTRA :) 


Scherzi a parte, saprete meglio di me che spesso il meteo non è affidabile, diciamo al 90% inaffidabilità garantita. Inoltre non è attendibile la previsione molti giorni prima. 


Partiamo da quello che ci interessa: come deve essere il tempo per scattare delle foto? Allora ragazzi per quanto concerne il book, che è quello che ci interessa, il lavoro che dobbiamo fare si svolge prettamente all’ombra, non serve sole diretto, ergo non ci interessa particolarmente se ci sia il sole o meno BASTA CHE NON PIOVA

considerando che scatteremo all’ombra non ci impanichiamo se leggiamo che potrebbe non esserci il sole. 

Detto ciò il meteo si controlla con il mio fantastico metodo del guardare fuori, un’ora/ un’ora e mezza prima per star sicuri, soprattutto a Roma. Per i non romani, a Roma c’è uno strano fenomeno ( magari succede anche altrove) in un quartiere piove, in un altro no, anche se distano pochi chilometri l’uno dall’altro. Fortunatamente scelgo delle location a me vicine, quindi non c’è problema, potrò dirvi io tempestivamente se sta piovendo e se serve rimandare. 

Consiglio anche di fare un tentativo, proviamo ad andare ( a meno che non stia già diluviando) e vediamo che succede, al massimo se piove ce ne andiamo e riorganizzeremo oppure migreremo in interno e termineremo lì il servizio. 

Non sapete quante volte ho spostato dei servizi per paura che piovesse e poi sole e nemmeno una goccia. 

Il vento, ecco il vento può essere un problema, soprattutto per i ragazzi che hanno i capelli un po’ lunghetti, dove il capello al vento non risulta carino come su una ragazza. se c’è molto vento dobbiamo rimandare o fare in interno. Anche questo lo verifichiamo sul posto. 


Perciò ecco controllate il meteo sull’app, non serve chiedere a me (spesse volte molti giorni prima o a orari improbabili), che controllo a mia volta sull’app, fatelo direttamente voi. In caso di problemi o dubbi sul meteo sarò io la prima a contattarvi per decidere insieme il da farsi. 




Make-up


Il makeup mi sta molto a cuore ed è essenziale per fare uno shooting professionale di buon livello. 


Cominciamo con un punto fermo: UOMINI: NO MAKE-UP.  Voi uomini avete delle pelli ( a parte rare eccezioni) meno curate delle nostre, si vedono di più i pori ecc. Mettere il fondotinta farebbe un effetto bambola ( e molto moda) che non vogliamo ASSOLUTAMENTE. quindi non solo non serve un make-up artist per uno shooting da attore, ma non truccatevi nemmeno da soli. Questo perchè giustamente non possedete fondotinta o correttore e quindi, BIRBANTELLI li rubate a madri, fidanzate, coinquiline, sorelle… che non hanno assolutamente lo stesso tono del vostro incarnato. Sì esistono vari toni e sottotoni della pelle!!!!  insomma verrebbe una pecionata bella e buona. NON RUBATE I FONDOTINTA ALTRUI. 


Per le DONNE

Molte di voi mi dicono ” il mio agente ha chiesto delle foto senza trucco”. Allora ragazze, in generale, praticamente nel 90% dei miei shooting ( femminili) c’è il makeup. Le foto devono avere un effetto naturale e qui non ci piove, ma non tutte possiamo permetterci il ” no makeup”. dipende da tanti fattori, dalla pelle e anche dall’età. Il makeup che facciamo è un makeup adatto allo shooting che dobbiamo fare e alla cliente e all’obiettivo che abbiamo. Ci sono ragazze che a trentanni sembrano molto più giovani, vanno ai provini per fare le liceali e poi non vengono prese perchè hanno uno sguardo “da grande”, in quel caso per esempio è meglio cercare di salire un po’ di età ( scenica) con l’immagine ed il makeup può aiutarci. I miei collaboratori sono tutti truccatori che lavorano con me da molto tempo e sono abituati a fare un trucco adatto allo shooting per un’attrice e che risulti naturale. 

Vi svelo un segreto: il trucco in foto si vede la metà della metà di quello che risulta dal vivo, e molte foto che all’apparenza sembrano naturali, non lo sono! In interno poi con le luci si vede ancora meno. ( a mio parere in interno è assolutamente necessario.)

Inoltre quando il vostro agente è un uomo, fatevelo dire da una donna, non ci capisce nulla di makeup. Ovviamente il trucco deve essere un trucco adatto, quindi spesso molti agenti ( O INSEGNANTI DI RECITAZIONE) per evitare delle pacchianate vi dicono così. Per quanto riguarda l’età mi riferisco alle mie clienti sopra i 30, il trucco serve. un trucco naturale di una trentenne ( o over) è diverso da quello di una diciottenne.  Se volete truccarvi da sole, va benissimo, ma dovete essere in grado di saper fare una base decente ( fondotinta, correttore e cipria) che è essenziale. è meglio correggere ed armonizzare il tono della pelle dal vivo che affidarsi alla post produzione. siete attrici ( o aspiranti tali) e nelle foto bisogna essere naturali, meno correggiamo dopo e meglio è. inoltre tutta una serie di trucchi non sono adatti a quello che dobbiamo fare: per esempio l’eye liner… non va bene nelle foto nature, e spesse volte fatto da sole viene abbastanza orribile, storto, tremolante, un occhio diverso dall’altro. 


altro motivo per cui tengo al truccatore: noi normalmente facciamo un trucco naturale ed un trucco più elegante. questo è utile perchè vi permette di fare un cambio immagine ( come per i ragazzi un cambio barba) e quindi di sfruttare al massimo lo shooting. anche solo con il trucco offriamo un’immagine più naturale ed una magari più femminile, soprattutto se non siete abituate a truccarvi, avreste una cosa che non potreste fare da sole. 

Ovviamente potete proporre un trucco o dare indicazioni al truccatore, per esempio indicando che sul trucco elegante preferite scurire gli occhi invece che la bocca, fermo restando che poi saranno loro a consigliarvi cosa vi sta meglio, ma dovete piacervi quindi massima apertura per accontentare le esigenze di tutte. 


vi consiglio di rinunciare alla piega del parrucchiere, meglio il capello naturale se siete indecise per una questione di spesa. 


ovviamente ragazze, siccome fare il book è una spesa, se non è un momento in cui non potete permettervi il truccatore, nulla da dire, non importa e lavoreremo bene lo stesso, non vi nascondo però che il lavoro viene più curato e professionale.


POSSO PORTARE LA MIA AMICA MAKEUP ARTIST O UN MIO MAKEUP ARTIST DI FIDUCIA ALLO SHOOTING?

Io preferisco lavorare con i miei collaboratori. Per svariati motivi: 

in primis perchè sono molto validi e collaboro con loro da tantissimi anni, quindi si crea con loro un’atmosfera molto piacevole sul set, siamo una squadra e quindi c’è complicità e sanno già cosa voglio, cosa è adatto allo shooting e cosa no. ricordiamoci soprattutto che se è un book cinema, le foto devono avere delle caratteristiche specifiche, ed un makeup specifico. Molte cose non vanno bene per quello che ci serve e le volte che ho collaborato con truccatori portati dalle clienti ( anche molto validi) nella maggiorparte dei casi il lavoro non è venuto al meglio. Soprattutto perchè erano truccatori che si occupavano di altro. 

Sui miei collaboratori mi sento di garantire personalmente e di dire che se i miei lavori vi piacciono in parte è anche grazie al loro prezioso contributo. inutile dire che li ho selezionati personalmente tra tantissimi truccatori.

Inoltre i miei truccatori rispettano le tempistiche che abbiamo durante lo shooting, cosa non da poco. mi sono capitati spesso truccatori portati dalle clienti, bravi ma molto e inutilmente lenti, c’è chi ha impiegato per un makeup lo stesso tempo che impiego a eseguire l’intero shooting. 






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